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BONUS SICUREZZA 

Il "bonus sicurezza" è una detrazione fiscale del 50% o 36% sull'IRPEF per le spese sostenute per migliorare la sicurezza di un'abitazione, come l'installazione di allarmi, sistemi di videosorveglianza e porte blindate

. L'aliquota del 50% (fino a 96.000 € di spesa) è valida per le abitazioni principali, mentre per le seconde case è del 36% (fino a 48.000 € di spesa). La detrazione viene ripartita in 10 rate annuali e si richiede in fase di dichiarazione dei redditi tramite il modello 730 o Redditi PF. 

 

 

Come funziona 

• Detrazione: Puoi ottenere una detrazione fiscale IRPEF, che può essere del 50% per le abitazioni principali o del 36% per altri immobili, come le seconde case.
• Massimale di spesa: La detrazione si applica su una spesa massima di 96.000 € per unità immobiliare per le abitazioni principali e di 48.000 € per le altre.
• Durata: Le spese sostenute per interventi effettuati entro il 31 dicembre 2025 sono detraibili.
• Ripartizione: La detrazione è ripartita in 10 rate annuali di pari importo. 

Spese ammesse 

Il bonus copre le spese per l'installazione o la sostituzione di vari dispositivi e sistemi di sicurezza, tra cui: 

• Sistemi di allarme e antifurto, compresi rilevatori di effrazione
• Sistemi di videosorveglianza e videocitofoni
• Porte blindate, grate, recinzioni e vetri antisfondamento
• Serrature, lucchetti e spioncini
• Tapparelle metalliche 

Come richiederlo 

• Dichiarazione dei redditi: Non è necessaria una domanda specifica. Puoi richiedere il bonus presentando la detrazione nella tua dichiarazione dei redditi (Modello 730 o modello Redditi PF).
• Pagamento: Le spese devono essere pagate tramite bonifico bancario (bonifico parlante).
• Documentazione: Nella dichiarazione dei redditi dovrai indicare i dati richiesti come il codice fiscale del beneficiario, la partita IVA o il codice fiscale della ditta esecutrice, la causale del versamento, e il numero e la data della fattura.